L'azienda florovivaistica che oggi si estende per più di 200 ettari, è frutto di un lungo e laborioso percorso che trae le sue origini e s'interseca con la vita del suo fondatore fin dalla più giovane età.

“Fin da bambino ero incantato dalla natura: mi appassionavano gli alberi, le piante e in particolar modo i fiori, che raccoglievo e selezionavo con gran cura. Era il mio primo tributo alla bellezza della natura e il mio sogno è ancora in evoluzione”.

Queste le parole di Antonio Aumenta, fondatore del Vivaio Aumenta, leader europeo nei grandi esemplari e piante mediterranee.

Il giovane Antonio, dopo molti anni di studio duro e appassionato consegue il diploma in agrotecnica; grazie ad un'esperienza consolidata, ha lavorato con il vivaio “F.lli Tesi” eseguendo i giardini di Pietro Porcinai, celebre paesaggista del Novecento, riuscendo a perfezionare le tecniche e affinare le sue conoscenze nella progettazione del verde.

Successivamente, per un periodo di circa sette anni, lavora come capo-giardiniere presso Ninfa, giardino all'inglese incastonato in una vecchia città medievale, molto rinomato per la sua bellezza.

Grazie all'impegno e alla costanza, il sogno di aprire un proprio vivaio si delinea giorno per giorno fino a concretizzarsi nel 1984 con la nascita della prima sede di produzione situata nel cuore dell'Agro Pontino.

Da qui, nasceva e si espandeva grazie ad anni di duro lavoro il Vivaio Aumenta, il cui punto di forza nel campo nazionale e internazionale è costituito dalla coltivazione di migliaia di esemplari autoctoni, tipici della macchia mediterranea ed esemplari esotici.

Tradizione giardiniera italiana, idee originali e tendenze innovative sono alla base del lavoro del Vivaio Aumenta che riesce a garantire piante eccellenti e trovare le migliori soluzioni paesaggistiche.


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